Si
apre all’insegna di agricoltura, artigianato e commercio il 2015 di Lonato del
Garda, che dal 16 al 18 gennaio 2015
organizza la 57ª edizione della Fiera
regionale di Lonato del Garda. Seimila
e cinquecento metri quadrati di area espositiva, di cui mille coperti, tra
centro storico, scuole, palazzetti e vie adiacenti.
Il comitato
organizzatore sta lavorando da mesi all’evento che avrà come fulcro proprio la
ricorrenza di Sant’Antonio abate, il 17 gennaio.
La Fiera agricola, artigianale e commerciale è storicamente il principale evento lonatese.
Edoardo Raspelli |
«Cinquantasette
edizioni, di cui dieci guidate dalla nostra amministrazione – ricorda il
sindaco di Lonato Mario Bocchio –.
Un percorso lungo che ha visto crescere la manifestazione fieristica facendole conquistare
un ruolo di spicco nel calendario degli eventi regionali, con ottimi risultati
e un contenimento delle spese. Momento
di aggregazione e punto di riferimento per le realtà produttive locali,
questa fiera è un appuntamento imperdibile per gli espositori affezionati e per
i nuovi, per gli operatori del settore, per le famiglie e per i giovani. Ogni
anno, in questi tre giorni, Lonato del Garda si mette in vetrina con tutte le
sue qualità dimostrando di essere una città viva e ricca di risorse: dalle
eccellenze enogastronomiche e produttive al paesaggio, alle ricchezze culturali
e storico-artistiche».
Quest’anno
la novità principale, afferma l’assessore e presidente della Fiera Valentino Leonardi, «è la presenza
straordinaria del critico, conduttore televisivo e giornalista enogastronomico Edoardo Raspelli, che già a collaborato
con la nostra amministrazione in occasione dei Mercatini delle tradizioni
natalizie. Sarà con noi per il taglio del nastro, sabato mattina e poi per
tutta la giornata. La Fiera punta molto sull’enogastronomia locale e i prodotti
Deco: ricordiamo infatti l’osso dello
stomaco e i raperonzoli, iscritti al registro comunale e tutelati da
denominazione comunale d’origine».
Questi
prodotti, continua Leonardi, «sono testimoni eccezionali della genuinità di una
cucina lonatese, che è eredità dei nostri nonni, senza dimenticare che
l’agricoltura è il settore trainante della nostra zona e di tutta la Lombardia.
Le nostre Deco sono state molto apprezzate da Raspelli e la sua presenza darà
ancora più valore a un evento che riunisce, per lonatesi e ospiti, la cultura e
il sapore di Lonato del Garda».
In
mostra anche la copia dell’aratro più
antico del mondo, il cui originale, rinvenuto nella zona archeologica del
Lavagnone nel 1978, è oggi custodito al Museo Rambotti di Desenzano.
La
kermesse fieristica sarà inaugurata dal Gran
Galà Show al Teatro Italia venerdì 16 gennaio alle 21: serata di cabaret a
ingresso libero, risate e allegria garantite in compagnia di Gianluca Impastato con Gianni Astone,
Davide Cerri e gli Invisibili.
Sabato
17 alle 10.45 presso l’ingresso di viale Roma è invece previsto il consueto taglio del nastro con le autorità e la
banda cittadina, poi due giorni di eventi legati al mondo dell’agricoltura, in
modo particolare, ma anche convegni, mostre di pittura e iniziative culturali,
artistiche, gastronomiche, folclorisiche e ricreative, esibizioni di automobili
da competizione e il luna-park per i più piccoli. Sia sabato che domenica
saranno possibili le visite guidate alla Torre civica, alla Rocca, alla
Casa-Museo e alla Biblioteca Ugo Da Como.
Immancabili
le gare del chisöl de la me nóna e del salàm
pö bù de Lunà (valutazione del miglior chisöl, dolce tipico del basso Garda, e del salame più buono), con
premiazioni e assaggi per tutti domenica alle 18 sotto il portico del comune.
Da venerdì pomeriggio
e per tutto il week-end di Sant’Antonio, da mattina a sera, sono in
programma numerose iniziative: il percorso espositivo con la
partecipazione delle frazioni lonatesi, aziende agricole e associazioni, la vendita
di prodotti d’artigianato e commercio, le degustazioni gratuite di os de stòmech e torta de San Biase, le rievocazioni storiche,
l’animazione per i bambini, la mostra del ciclo, motociclo e ricambi di mezzi d’epoca.
Sarà esposto venerdì e sabato, in piazza Martiri della libertà, “l’osso
dello stomaco” gigante da "soli" 95 kg, preparato dai macellai lonatesi con la supervisione del ristoratore ed esperto Marino Damonti.
Sabato mattina
alle 10 il parroco di Lonato don Osvaldo Checchini celebrerà la santa Messa nella
chiesa di S.Antonio abate e sul sagrato della chiesetta, alle 14.30, saranno
benedetti gli animali. Subito dopo, si aprirà la sfilata delle squadre
partecipanti al Palio di Sant’Antonio, 6ª edizione, fino alla Basilica
minore per la riconsegna del Palio.
Poi, alle 15 in piazza Matteotti prenderà il
via l’arrampicata del Palo della cuccagna, seguita
dalla dimostrazione cinofila di
controllo, abilità, difesa a cura dell’Accademia Italiana “Madonna della
Strada” di Pontevico della cuccagna.
Domenica pomeriggio alle 14.30, si disputerà in
piazza Matteotti (al palasport in caso di maltempo) il Palio di Sant’Antonio abate ovvero la sfida con giochi d’altri
tempi in abiti d’epoca, tra le squadre delle diverse frazioni lonatesi,
con l’animazione di Radio Noi Musica.
Sabato 17 gennaio, in Sala Celesti, sarà
proposto un corso di primo soccorso per
cani e gatti tenuto da quattro veterinari (dalle ore 20), in collaborazione
con l’Assessorato all’Ecologia e il garante degli animali Fabrizio Catelli. Info
e iscrizioni: ecologia(at)comune.lonato.bs.it
Il programma completo della Fiera è consultabile
qui
Ufficio
Stampa Fiera di Lonato d/G
Francesca Gardenato – 338 1702911
(Foto Bonetta - Gardenato)
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