Pronta la 56ª Fiera regionale di Lonato del Garda
in calendario dal 17 al 19 gennaio 2014
(comunicato stampa)
Mancano pochi giorni e tutto è pronto per la grande Fiera regionale dell’agricoltura,
l’artigianato e il commercio che fra una settimana taglierà il nastro a Lonato
del Garda: dal 17 al 19 gennaio 2014. Qualche anticipazione per la 56ª edizione della Fiera regionale di
Lonato del Garda, che coprirà ben 6500 metri quadrati di area espositiva,
di cui mille al coperto. E in piazza... un osso dello stomaco da Guinnes dei primati!
Innanzitutto
si aprirà nella ricorrenza di Sant’Antonio
abate con la benedizione degli animali e dei mezzi agricoli la Fiera 2014 a
cui il comitato organizzatore, presieduto dall’assessore al Commercio Valentino Leonardi e diretto dal
consigliere comunale Nicola Ferrarini,
sta lavorando da mesi.
Prima
novità 2014: il concorso per gli
espositori. In tempo di crisi il comitato ha deciso di premiare gli
standisti – a oggi circa 250 – che parteciperanno alla 56ª Fiera e porteranno in vetrina, a Lonato, i loro prodotti. Alla
fine della manifestazione, domenica 19 gennaio, saranno estratti fra tutti i
partecipanti regolarmente iscritti all’evento tre fortunati vincitori che
riceveranno in premio uno spazio espositivo gratuito da utilizzare nella successiva
edizione (2015).
La
kermesse sarà inaugurata con il Gran
Galà Show al Teatro Italia, serata di cabaret con Andrea Catavolo da Radio
Studio Più e ospite la giovane cantante lonatese Alessia Panza. Lo spettacolo
come sempre a ingresso libero sarà presentato da Vincenzo Regis venerdì 17 gennaio alle 21. Sabato 18 alle 10.30 ci sarà il taglio del
nastro ufficiale con la presenza dell’assessore all’Agricoltura della
Regione Lombardia Gianni Fava, le autorità civili, militari e religiose della
città, la Banda cittadina di Lonato (alla rotonda di via Garibaldi, zona
scuole) e poi due giorni pieni di eventi legati al mondo dell’agricoltura, in
modo particolare, ma anche proposte culturali, mostre e convegni vari, gare
gastronomiche, momenti sportivi e goliardici, iniziative commerciali e
d’intrattenimento per ogni età. Non mancheranno le tradizionalissime gare del chisöl de la me nóna e del salàm
pö bù de Lunà (valutazione del miglior chisöl – dolce tipico – e del salame più buono) che si
concluderanno con le premiazioni in piazza Martiri della libertà domenica alle
19, subito dopo le premiazioni del 5° Concorso di pittura organizzato da Gienne
(esposizione delle opere in concorso nell’aula magna della scuola media
“C.Tarello”). Torna anche la mostra del ciclo e motociclo d’epoca e ricambi
nella palestra della scuola “C.Tarello”.
Osso dello stomaco e raperonzoli rappresentano
l’orgoglio Deco di Lonato del Garda,
che anche in questa edizione punta sulla cucina di una volta nonché sui
genuini, semplici ma gustosi sapori del territorio. Con una deliberazione
unanime, il Consiglio comunale lonatese ha votato lo scorso anno il
completamento dell’iter per l’istituzione della Denominazione comunale d’origine per i prodotti locali come l’òs de stòmech, un salume che si
produceva una volta nelle campagne di Lonato e veniva consumato nei momenti di
festa, direttamente nei campi o durante la trebbiatura e la vendemmia. Mente
per i raperonzoli il disciplinare per la Deco è in fase di approvazione.
Anche quest’anno un osso dello stomaco “da
Guinness dei primati” sarà esposto in piazza Martiri della libertà a Lonato,
durante la fiera, come anticipo della risottata
domenicale. La sfida però questa volta raddoppia: «l’osso dello stomaco che
vedremo appeso in piazza sarà di 70 chili – anticipa il ristoratore Marino Damonti – e lo abbiamo fatto
cucire da una signora lonatese che ha unito, per l’occasione, sette vesciche di
maiale.
Lo hanno preparato i macellai lonatesi Savoldi Carni, Lonato Carni, Salumificio Primì e Macelleria Mister
Gusto (nella foto sopra, ndr), che ringraziamo per la disponibilità».
Come
già fatto lo scorso anno con grande successo, l’osso dello stomaco resterà
appeso da venerdì a sabato sera davanti al municipio, per essere poi cotto
durante la notte del 18 gennaio e servito con il risotto dagli Alpini,
distribuito gratuitamente alle 12.30 di domenica 19 e poi ancora nel
pomeriggio, un’ottima occasione per assaggiare la Deco lonatese.
E non
dimentichiamo che, fino al 13 febbraio,
continua il circuito gastronomico “Töt
porcèl”: un invito a provare nei ristoranti di Lonato i vari menù a
base di carne di maiale, dagli antipasti ai secondi fino al dolce (prezzi
variabili, da 15 a 40 euro a persona, caffè e bevande incluse).
Il sindaco di Lonato Mario Bocchio ringrazia «il Comitato Fiera per il prezioso lavoro svolto, gli uffici comunali, tutti coloro che hanno collaborato a diverso titolo e i cittadini lonatesi che, seppur esposti a una modifica temporanea delle abitudini quotidiane, sanno sempre accogliere con entusiasmo questo appuntamento concorrendo in modo determinante al suo successo».
Il sindaco di Lonato Mario Bocchio ringrazia «il Comitato Fiera per il prezioso lavoro svolto, gli uffici comunali, tutti coloro che hanno collaborato a diverso titolo e i cittadini lonatesi che, seppur esposti a una modifica temporanea delle abitudini quotidiane, sanno sempre accogliere con entusiasmo questo appuntamento concorrendo in modo determinante al suo successo».
Ufficio Stampa Comune e Fiera di Lonato del Garda: Francesca Gardenato
francescagardenato(at)gmail.com
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