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venerdì 7 ottobre 2011

La location fa la differenza

Parliamo ancora di eventi. Il luogo fa la sua parte… da leone.

Dove eravamo rimasti? Primo passo: fissare l’obiettivo da raggiungere e il budget a disposizione; chiariti questi due punti si può iniziare la progettazione. Scelto lo staff di volontari o collaboratori pagati, la cosa più importante è ricordarsi coinvolgere tutti quanti e dare a ciascuno un compito preciso. Quindi ci possiamo dedicare alla location.
L’ambientazione, il luogo in cui portiamo il nostro evento, non può e non deve essere casuale. Meglio, a parte nel caso di eventi istituzionali che lo richiedono espressamente, evitare sale comunali troppo austere o asettiche. Un giardino, un parco, una spiaggia, una piazza più o meno centrale, una villa o una cantina: il luogo "giusto" va individuato con cura, e deve fare la differenza!
Da segnare. Occorre osservare e valutare con attenzione tutti gli spazi a disposizione e ricordare che ogni angolo può diventare una piccola scenografia che avvolgerà l’ospite; ogni parte si può personalizzare, coprire, arredare e valorizzare con colori, oggetti e tessuti. Basta lavorare di creatività.
Se un posto è già bello ed elegante di suo, c'è poco da fare: è evidente che il nostro intervento sarà minore o quasi nullo, comunque rispettoso delle peculiarità del luogo. 
Guardate il caso del giardino qui fotografato (si tratta del parco della villa e la terrazza del palazzo sull’Isola del Garda, dove abbiamo portato l’aperitivo musicale della Crociera notturna di “Noi Musica”, il 10 settembre 2011).
Il tema va studiato, la scenografia e l’arredo pure
In spazi aperti e in assenza di strutture fisse, le coperture leggere rappresentano la soluzione ideale. Possono essere collocate senza danno anche in situazioni di elevato valore artistico o paesaggistico. Possono essere usate per un aperitivo di benvenuto, per un meeting, un punto ristoro o, in casi estremi, per ospitare centinaia o migliaia di persone invitate a una festa. L’importante è rendere la location, interna o esterna, accogliente e in sintonia con l’atmosfera dell’evento, ricorrendo ad arredi, fiori, addobbi e decori in tessuto o in carta. Tutto quello che la fantasia e il buon gusto ispirano, tenendo sempre presente l'obiettivo primario. (Fotografie di Cinzia Anghinoni)


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