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giovedì 28 aprile 2016

Gioco d'azzardo, non aspettate... "Fate il nostro gioco"

Nell’ambito del progetto gardesano “Il Rosso e il Nero”, per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico e l’assistenza ai giocatori a rischio e alle loro famiglie, giovedì 28 aprile (oggi) alle 20.45 in Biblioteca il Comune di Desenzano propone una conferenza-spettacolo dal titolo “Fate il nostro gioco”. 
La serata è promossa con il Consorzio “Gli Acrobati Onlus”, in collaborazione con la Fondazione servizi integrati gardesani, Comunità montana Parco Alto Garda Bresciano e Unione Comuni Valtenesi, partner del progetto intercomunale “Il Rosso e il Nero”, finanziato da Regione Lombardia e di cui Desenzano è ente capofila.
All’interno di tale progetto sono stati avviati e sono operativi da inizio anno tre sportelli di consulenza sul Garda bresciano – a Sirmione, Manerba e Gargnano – gestiti dai professionisti di “Gli AcrobatiOnlus”, con momenti di sensibilizzazione e la proposta di attività a scopo preventivo.
Lo spettacolo “Fate il nostro gioco” si terrà nella Sala della Musa, al primo piano della Biblioteca civica “A.Anelli” in via Agello, e toccherà i temi e i numeri del gioco d’azzardo, tra matematica, emozioni e luoghi comuni sulle probabilità di vincere e perdere. Già molto apprezzata a livello nazionale, e non solo, la rappresentazione è curata da Paolo Canova e Diego Rizzato, un matematico e un fisico dell’Università di Torino, i quali hanno già riscosso ampio successo a Roma, in sedici regioni d’Italia e in varie località di Svizzera e Francia, coinvolgendo quasi 100mila persone.
Durante la serata, commentano gli autori Canova e Rizzato, «verranno suggerite al pubblico e smontate alcune delle più diffuse “false credenze” sul gioco d’azzardo, per restituire senso delle reali probabilità di vincere al Superenalotto o al Gratta e Vinci attraverso simulazioni di gioco, video e una continua interazione con il pubblico». Per arrivare alla dimostrazione divertente e coinvolgente che “al gioco si perde: è matematico”.
«Con questa serata e con le altre iniziative previste per il 2016 all’interno del progetto gardesano “No Slot” – commenta l’assessore ai Servizi sociali di Desenzano, Antonella Soccini – vogliamo rinnovare a tutti l’invito a non sottovalutare mai i segnali d’allarme che le persone a noi vicine possono manifestare e ad accogliere l’aiuto di professionisti e le informazioni sui servizi di cura territoriali. Grazie alla collaborazione con il consorzio “Gli Acrobati”, accreditato dal sistema sociosanitario regionale, da quest’anno siamo operativi in tre zone del Garda bresciano con sportelli di ascolto, prevenzione e sostegno, in grado di aiutare chi vive il disagio in prima persona e le rispettive famiglie». 
Tale servizio è completamente gratuito e garantisce la massima tutela della privacy; tre i punti di ascolto
- per il basso Garda, presso la ludoteca in piazza Virgilio 52 a Sirmione
- per il medio Garda, al Consultorio familiare Nodi in via Gassman 2 a Manerba
- per l’alto lago, presso la sede della Comunità montana in via Oliva 32 a Gargnano.
Per fissare un appuntamento è possibile contattare la dottoressa Cinzia Sala (345 0159328, cinzia.sala(at)smigliacrobati.it).

Un’altra iniziativa del progetto “No Slot” è già programmata per mercoledì 18 maggio alle 20.45, sempre nella Biblioteca civica di Desenzano: “Una moneta... almeno una. Il gioco d’azzardo e i segnali d’allarme”, incontro con l’assistente sociale Elena Almici e con l’educatrice Paola Tassone sul tema.

Per ulteriori informazioni sugli eventi-spettacolo “Fate il nostro gioco”:


venerdì 8 aprile 2016

Sirmione e Mille Miglia, incontro di eccellenze sul Garda

Da un mese mi sto occupando dell'Ufficio stampa del Comune di Sirmione e ho deciso di condividere qui il comunicato di uno degli eventi più importanti della stagione, la cui inaugurazione è giusto domani... Sirmione e la Mille Miglia, un incontro di eccellenze!
Torna tra le vie e le piazze di Sirmione la macchinina rossa, inconfondibile simbolo della “corsa più bella del mondo”, un concentrato di storia, creatività e cultura bresciana e italiana.
Sirmione ospita una prova speciale della Mille Miglia, giovedì 19 maggio, che terminerà proprio davanti al castello scaligero, portando con sé tutta la storia e il valore sociale dell’evento. Un incontro tra eccellenze, la Freccia Rossa e la perla delle penisole.
In prossimità dell’appuntamento di maggio, il Comune di Sirmione avvia un ciclo di iniziative per celebrare questo grande evento.
Domani, sabato 9 aprile alle 17.30 sarà inaugurata la tradizionale mostra dal titolo “La Corsa nel tempo, 1000MIGLIA 27/38”: un suggestivo racconto per immagini del periodo fascista, dal 1927 al 1938, presso Palazzo Callas Exhibitions, dove i visitatori potranno gustarsi tutta la bellezza dei ricordi sentendosi come a casa propria

DAL VIAGGIO

Erano le 8 del mattino, quel 26 marzo 1927, quando con la partenza dell’Isotta Fraschini di Aymo Maggi e Bindo Maserati prendeva vita la leggendaria Freccia Rossa che avrebbe accompagnato gli italiani dell’anteguerra. A trionfare in quella prima edizione della Mille Miglia furono sono Nando Minoja e Giuseppe Morandi, piloti della fabbrica di casa, la O.M. Officine Meccaniche.
Ai tempi non c’erano mezzi di comunicazione che raccontassero l’evento in tempo reale, la televisione non era ancora stata inventata e la radio era solo agli inizi: fu il passaparola a svegliare i bresciani e funzionò benissimo, tanto che il pubblico radunato lungo le strade era numerosissimo, sebbene nessuno immaginasse che la lunga cavalcata Brescia-Roma andata e ritorno, quasi 1.700 km d’Italia, sarebbe potuta durare così poco. Venti ore e una media di 77 km/orari per i primi arrivati. 
Le strade degli anni ‘20 non erano asfaltate e gran parte delle carreggiate ancora sterrate. I concorrenti della Prima Coppa Mille Miglia partirono con i bagagli, convinti di stare in viaggio almeno due giorni. I giornali di allora  titolavano che “una nuova era” si era aperta, l’automobile era passata per le strade di mezza Italia come “un dominatore di tempo e di spazio”.
Ecco, la Mille Miglia era già il simbolo di libertà, innovazione e di un futuro di speranza. Emblema di un’Italia che poteva ambire a muoversi velocemente a bordo di auto sicure, di famiglie che si radunavano di fronte a quel passaggio straordinario, mezzi meccanici potenti e capaci di far sgranare gli occhi ai grandi quanto ai piccoli. I figli sulle spalle dei padri, le fidanzate abbracciate ai futuri mariti. E i piloti, dei supereroi.

ALLA MOSTRA

Si inaugura questo sabato 9 aprile alle 17.30, in piazza Carducci, il primo di una serie di eventi con cui Sirmione celebra l’eccellenza italiana e mondiale della Mille Miglia. Alla presenza di numerose autorità, sarà tagliato il nastro della tradizionale mostra dedicata alla Freccia Rossa e quest’anno intitolata “La Corsa nel tempo, 1000MIGLIA 27/38”: un suggestivo racconto per immagini di un’epoca straordinaria e pionieristica, dal 1927 al 1938, presso Palazzo Callas Exhibitions. L’evento ha il patrocinio di 1000Miglia, Consorzio Lago di Garda Lombardia e Provincia di Brescia, e si avvale della collaborazione di vari sponsor per il particolare allestimento studiato.

Alla cerimonia inaugurale interverranno: il sindaco di Sirmione Alessandro Mattinzoli, Giuseppe Cherubini membro del comitato organizzatore e responsabile del percorso della Mille Miglia rievocativa, il presidente del Consorzio Lago di Garda Lombardia Franco Cerini, il presidente del Consorzio Albergatori e Ristoratori di Sirmione Fabio Barelli, il presidente della Fondazione Negri Mauro Negri e Cesare De Agostini, tra i più conosciuti e affermati scrittori di storia dell’automobilismo, considerato il più autorevole storico di Tazio Nuvolari. Introduce e modera Attilio Facconi, giornalista, storico della Mille Miglia e autore di numerose pubblicazioni sulla grande corsa.
A completamento di questa straordinaria cornice, in piazza Carducci, saranno esposte alcune prestigiose auto d’epoca: un’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato del 1933, una Fiat 508 S Balilla Sport del 1934, una Lancia Augusta Bertone cabriolet del 1934 e una Rally NCP Salmson del 1935.
Giovedì 19 maggio Sirmione ospiterà una prova speciale dell’evento Mille Miglia, che terminerà proprio davanti al castello. Un connubio di eccellenze, fascino, eleganza, storia e innovazione. E per celebrare questo grande e atteso avvenimento Sirmione ha allestito anche quest’anno una mostra memorabile, con oltre cinquanta fotografie di grande e grandissimo formato, provenienti dalla Fondazione Negri, custode dello storico patrimonio fotografico dello Studio Negri di Brescia, il più importante archivio sulla Mille Miglia. Un filmato d’epoca dell’Istituto Luce offrirà ai visitatori la possibilità di immergersi completamente nello spirito della corsa. Per gustarsi al meglio la visita e sentirsi come a casa... salotti e divani saranno a disposizione degli ospiti che potranno apprezzare il meglio dell’accoglienza sirmionese e viaggiare indietro nel tempo, mettendosi comodi!
Il Museo Nicolis di Villafranca (Vr), noto per le numerose collezioni private di auto, moto, mezzi e strumenti d’epoca, offrirà una sorpresa per gli ospiti.
Dopo l’inaugurazione di sabato 9 aprile, l’apertura proseguirà fino al 3 luglio 2016 tutti i giorni (tranne il lunedì) dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19 (venerdì e sabato fino alle 22), sempre a ingresso libero.

Le immagini storiche sono gentilmente concesse dalla Fondazione Negri Onlus.