Benvenuti nel regno della parola

Progetti, comunicazione ed eventi, articoli e curiosità

Dalle rive del lago di Garda... tutto ciò che amo fare, per lavoro e per passione!

"Le parole sono innocenti.
Siamo noi che, usandole senza fantasia, le rendiamo odiose". (Umberto Eco)

© È vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo sia effettuata, dei contenuti e delle immagini presenti in questo blog, se non autorizzata. Sono ben accetti pareri, consigli e segnalazioni utili.

giovedì 19 gennaio 2012

Una settimana fa

 Una settimana fa, la presentazione del sogno di Francesco Lorenzini... dedicato alla sua famiglia.

È il ritratto in filigrana del dipanarsi delle generazioni passate e del loro fruttuoso operare.
Tenendo stretti nel suo pugno forte i valori della famiglia, della terra, della religione e del lavoro, Francesco Lorenzini ha ripercorso il trentennio di vita bresciana, tra gli anni ’40 e gli anni ’60 del Novecento, per lasciare ai lettori un concentrato “manuale” sull’agricoltura e la gente di quel tempo.

Nell’ambito della 54ª Fiera regionale di Lonato del Garda, per tradizione legata all’agricoltura, giovedì scorso – 12 gennaio 2012 – ho avuto il piacere di presentare con l’autore Francesco Lorenzini il suo primo libro, “Semi di vita contadina”, di cui ho curato l’editing, in collaborazione con la poetessa dialettale Velise Bonfante e con l’aiuto del grafico Gianluca navoni.
Il passato bresciano è distillato in piccole ma sapienti gocce dalla penna di un bresciano e lonatese doc, Francesco, marito, padre e nonno di famiglia, agricoltore e norcino, già impegnato nella cooperazione agricola.
Le sue pagine sono scandite dalle quattro le stagioni dell’anno e della vita, che l’autore ripropone articolando il suo testo secondo i ritmi e le tinte mutabili della natura. I quattro tempi si ripetono come una ruota che gira, ma cambia con gli anni, con l’evolversi della nostra società. A ritmare la lettura sono i lavori nei campi, con le tecniche antiche, i mezzi e gli attrezzi oggi sconosciuti o del tutto dimenticati, via via sotterrati dallo sviluppo economico e sociale, dall’evoluzione tecnologica.
Uomo modesto e cordiale, attento osservatore, poeta gentile. Giorno dopo giorno, lo scrittore ha congiunto tasselli intrisi di vissuto, per ricomporre con acuta schiettezza quel mosaico di scene domestiche e consuetudini rurali, documentate da immagini seppiate che svelano, a chi non l’ha conosciuta, come’era la vita fra le cascine e i borghi bresciani, nei campi sudati, solcati da famiglie numerose, unite nel lavoro.
Francesco ha fatto riemergere momenti di cronaca popolare, affiancando eventi lieti a memorie grame, senza trascurare neppure l’arrivo della cooperazione agricola nel Lonatese e nel Bresciano, tasselli di un’evoluzione che lo ha visto protagonista attivo, impegnato nella corsa verso il progresso.

Dai semi di vita e dalla creatività di un uomo, di un padre e di un nonno, sono nate queste pagine che rivelano come, animato da valori saldi e profondi, Lorenzini abbia saputo fare dell’esperienza la sua fonte vivida di ispirazione. Ha osservato, ascoltato e meditato, raccolto spunti per poi raccontare, da “cronista” moderno, uno spaccato di storia bresciana fra le colline moreniche del Garda, più esattamente nei comuni di Lonato, Bedizzole, Calcinato e dintorni.

Il mio ruolo è stato quello di affiancare Francesco per aiutarlo a costruire la cornice entro cui infilare i suoi tanti ricordi; insieme abbiamo rivisto i contenuti e la bozza finale della sua prima, agognata pubblicazione. Con lui ho imparato cose nuove e, al termine di questo progetto, sinceramente ringrazio il signor Lorenzini per avermi coinvolta nel suo sogno, con la sua peculiare testimonianza e amicizia.
“Semi di vita contadina” è stato stampato nel novembre 2011 dalla Tipografia Franceschini di Lonato del Garda.

Le fotografie tratte dal libro sono dell'autore e dell'archivio fotografico Comazoo; è vietata la riproduzione. 
Sotto, alcuni momenti della presentazione (foto S.Begali).


L'autore Francesco Lorenzini


Nessun commento:

Posta un commento