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lunedì 9 febbraio 2015

San Giovanni Bosco rivive in un musical!

“C’è da non crederci”: uno spettacolo toccante, un successo sorprendente e meritatissimo.
È la nuova commedia musicale nata all’ombra del campanile del Duomo di Desenzano, realizzata dalla compagnia teatrale Oratorio Paolo VI, con la regia di Diego Belli e Micaela Rossi, la regia musicale di Luca Della Bianca, le coreografie  di Nausicàa Marchiori, i testi e le musiche originali di Ivo Valoppi, e la supervisione del curato del Duomo don Gabriele Vrech.
L’occasione è il bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco. Nel cuore storico della città gardesana, tra il 1896 e il 1902, i primi discepoli di don Bosco rilanciarono l’oratorio. Il Teatro Paolo VI, da cui parte il progetto teatrale “C’è da non crederci”, si trova proprio in vicolo Oratorio 19. Lì, tra scroscianti applausi e il tutto esaurito, è stato rappresentato per ben due volte il musical, sabato 7 e domenica 8 febbraio, dopo la prima del 30 gennaio scorso all’Istituto salesiano San Zeno di Verona.
«Era già tutto pronto da tempo – racconta don Gabriele Vrech, collaboratore parrocchiale del Duomo e supervisore del progetto –. Il terreno era già stato fecondato nel nostro oratorio proprio da chi don Bosco l’aveva conosciuto: i primi Salesiani». Addirittura il suo successore, il beato Michele Rua, visitò Desenzano e il suo oratorio. 
Ora don Bosco rientra non solo in scena, ma nella vita di molti giovani: «Con il suo amore, per un vangelo semplice e concreto, ci insegna a stare nella realtà con il suo sguardo e la sua dedizione».
Sono proprio i giovani i protagonisti di questo musical: cinquanta tra attori non professionisti e ballerini, che c’hanno messo il cuore e in pochi mesi hanno saputo realizzare un piccolo, grande “miracolo”, con il supporto di molti volontari e amici della parrocchia del Duomo e del parroco don Giovanni Ghirardi. Interminabili gli applausi, tutti meritati, dai giovani e promettenti attori, supportati tecnicamente anche dalla Scuola di Musica del Garda.
Il laboratorio di teatro continua e la prossima data del musical sarà a Lonato del Garda – Teatro Italia – sabato 18 aprile alle 21.
Don Bosco, fondatore dei Salesiani, a 26 anni giungeva a Torino per salvare dalla strada e dalla prigione i ragazzi poverissimi che vivevano nella città industriale. L’inizio fu difficile, la dura realtà della periferia gli mostrava miseria e sfruttamento. Dopo qualche mese di diffidenza, nel dicembre del 1841, i ragazzi iniziarono ad avvicinarsi a quel giovane prete per trovare la protezione e il conforto che egli prometteva. Guidato da un sogno, don Bosco tracciò una via nuova nel mondo dell’educazione della gioventù, seppe accogliere i giovani e nacque così l’oratorio.

Il video del backstage #cedanoncrederci #DonBosco2015




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