Anno
2050. Su Nuovo Mondo, quello che fino a poco tempo fa era chiamato pianeta
Terra, la libertà è un’utopia. Alla ricerca della perfezione, il dittatore e la
sua Inspectio Corporation impongono ai ragazzi un nuovo ordinamento. “Per il
bene dell’umanità”, tutto è sotto controllo: ogni forma d’arte viene manipolata
affinché non risulti sovversiva, i sentimenti sono definiti debolezze e vengono
soppressi. Ma la musica grida la sua libertà, e qualcuno osa ancora cantare e
ballare...
Non è fantascienza, ma quasi. È la storia
inedita, fantasiosa e avvincente, raccontata nel nuovo musical rock “Nuovo
Mondo” che i ragazzi della compagnia teatrale della Parrocchia di Rivoltella del
Garda (Desenzano, Bs) portano in scena domenica 22 dicembre alle 15 (domani pomeriggio). Lo
spettacolo, a ingresso libero, si svolge nel Teatro parrocchiale San Michele
arcangelo.
“Nuovo Mondo – Il Musical” è un’opera rock che
ha visto impegnati per quasi due anni oltre quaranta artisti, tra cui molti
adolescenti-attori: autori, musicisti, cantanti, coreografi, scenografi,
costumisti, tecnici luci-audio-video, attori-ballerini-cantanti. Una storia
pensata e scritta per i ragazzi, ma adatta a qualsiasi età, dove si parla di temi
importanti: la libertà, il coraggio, l’amicizia e l’amore, la forza di credere
nei sogni e nella vita… tutto in chiave rock.
Da anni don Luca sognava un musical inedito,
d’impronta rock, ed ora con la compagnia de “I 20 e le Menti” dell’Oratorio
rivoltellese lo spettacolo è pronto al gran debutto.
Nuovo Mondo, una storia originale, ideata e
scritta da Stefano Romanini, co-sceneggiata da Barbara Favaro e consegnata alla
regia di Marisa Binatti, alla direzione de “I 20 e le Menti”. Musiche e liriche
originali scritte da Stefano Romanini ed eseguite da un carnet di musicisti
professionisti.
I
ragazzi di Nuovo Mondo sono cresciuti e “ammaestrati” per essere all’altezza
delle aspettative di una società perfetta, ma la perfezione ha un prezzo e non
tutti sono disposti a pagarlo, non se viene chiesto loro di sacrificare la
propria libertà e i propri sogni… E i ribelli lotteranno a suon di musica per
difendere ciò in cui credono.
La compagnia ringrazia il parroco don Guido
Romagnoli per il sostegno e la disponibilità.
Francesca Gardenato
(per il quotidiano Avvenire - 20 dicembre 2013)
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